un progetto

Con i suoi quasi 60.000 abitanti Ascoli Piceno è oggi la terza città delle Marche, dopo Ancona e Pesaro; per l’integrità del suo centro medievale, la nobiltà dei suoi edifici storici e la ricchezza delle opere d’arte che possiede è una delle maggiori mète turistiche della regione. Il centro storico di Ascoli deve il suo aspetto così armonico e caratteristico al travertino, pietra locale che, fin dalle origini, è stato il materiale principale nella costruzione di case, palazzi, edifici pubblici, chiese, pavimentazioni. La parte storica di Ascoli si trova alla confluenza del torrente Castellano con il fiume Tronto, corsi d’acqua che, circondandola su tre lati, le hanno sempre garantito una protezione naturale.
Nell’artigianato, Ascoli è famosa soprattutto per le sue ceramiche, per la produzione di numerosi oggetti di paglia, che spazia dal cappello alle borsette e per l’antica arte del merletto, del tombolo e del mosaico. Importanti sono anche le lavorazioni del ferro battuto, del cuoio e del rame, quest’ultima finalizzata alla realizzazione di una vasta gamma di prodotti, che spazia dal vasellame alle anfore. Inoltre, sono diffuse e rinomate le antiche produzioni di strumenti musicali, tra i quali le viole e i violini, che si caratterizzano per l’alta qualità dei materiali, della forma e dei timbri.