un progetto

Nidoramo racconta storie di instancabili avventure. Storie il più possibile durature vista la trasmissibilità del giocattolo in legno, in antitesi con quello in plastica, elettronico, usa e getta.
Dal legno grezzo (per lo più tiglio, faggio e noce) nascono in maniera del tutto artigianale cavalli a dondolo, macchinine, galeoni, castelli smontabili, case sull’albero, camion dei pompieri e tanti altri giocattoli. Nascono dalla passione e dedizione di Francesco Bramucci e Anna Secchia, con la cura e la morbidezza che cercano di infondervi, la ricerca di linee sinuose e percorsi poetici, l’occhio sempre attento alle pedagogie Waldorf e Montessori.
Francesco si laurea in Filosofia all’Università degli studi di Perugia (con tesi di Laurea proprio sul lavoro manuale) e trasferitosi ad Urbino inizia, quasi per gioco, a produrre giocattoli. Viene presto affiancato da Anna, compagna di vita e di lavoro, il cui percorso artistico muove invece dal disegno e dall’amore per l’illustrazione per bambini. Dal loro incontro si fondono istanze pedagogiche e ricerca di design sempre innovativi.